sabato 18 ottobre 2008

Riunione del 17/10/2008


All'ordine del giorno della riunione svoltasi in via Portogallo c'era l'assemblea dei soci del Coseca (il consorzio pubblico gestore dei rifiuti (RSU) nell'ambito provinciale) del 06/10/2008. A relazionare su quanto deciso c'era l'assessore all'ambiente del comune di Follonica Sabrina Gaglianone, in qualità di socio. Il comune di Follonica partecipa al pacchetto azionario della società attraverso la titolarità di 122.481 azioni (attualmente del valore nominale di 1 euro ciascuna)con una quota pari al 17,01% dell'intero capitale.
Visto che entro luglio 2009 si dovrà effettuare una gara pubblica per selezionare il gestore unico dei rifiuti delle province di Siena, Arezzo e Grosseto, a causa dell'introduzione dell'ATO sud o macro ATO previsto dalla legge regionale (consorzio di comuni interprovinciale con competenza di programmazione in materia di rifiuti), di cosa si è parlato in questa assemblea dei soci?

1. Rivedere le tariffe del servizio
Le tariffe del servizio fino ad oggi vengono pagate dal Comune sulla base della quantità di rifiuti per tonnellata: il Cda chiede di rivederne il criterio, adeguando la tariffa al costo effettivo del servizio prestato. Ciò trae ragione dal fatto che
alcuni comuni si stanno ora attrezzando per svolgere modalità di raccolta "porta a porta" ; al verificarsi di tale circostanza, si dovrà dunque sostenere costi aggiuntivi
2. Proposta di costituzione società consortile tra gli attuali 6 gestori dei rifiuti nell'ATO sud.
Qui si è discusso sulla società consortile tra i 6 gestori delle tre province che comprendono il macro ATO . All'ATI, (acronimo che sta per associazione temporanee di imprese), parteciperà anche il COSECA con una quota del 16,66% a fronte di un capitale complessivo di 300.000 Euro. In tale contesto omogeneo, il CDA suggerisce il passaggio da TARSU (tassa sui rifiuti calcoalata in base ai metri quadri dell'abitazione) a TIA (tariffa igiene ambientale calcolata sulla base della quantità di rifiuti effettivamente prodotti) .
3. Programma di investimenti ed eventuale aumento di capitale
Il CDA chiede ai comuni di partecipare alla ricapitalizzazione della società in tre anni con un esborso complessivo di 4.700.000. Euro.
La nota più importante sta tuttavia nei 2.850.000 Euro che i Comuni dovrebbero sborsare per le partecipazioni agli impianti. La quota di partecipazione suggerita dal CDA è del 10% . Per impianti si intende: A.La summenzionata società consortile. B. il cogeneratore di Scarlino (attualmente posseduto da Scarlino Energia s.r.l) C. L'impianto a CDR e compostaggio delle Strillaie.
Sul punto B, vista anche la delibera di Giunta Comunale del 1.02.2008 approvata all'unanimità, il Comune di Follonica si dichiara contrario a dare mandato al suo rappresentante per l'acquisto di quote societarie di Scarlino Energia s.r.l.
Il Comune di Follonica si dichiara quindi contrario all'acquisto, tramite Coseca, delle quote dell'iceneritore, mentre sugli altri punti chiede un approfondimento.


2 commenti:

scrooge ha detto...

ma la gara per il gestore unico non è nel 2010?

forum-ambiente-follonica ha detto...

Sul prospetto fornitoci dall'assessore figurava 2009. Approfondisco l'istruttoria e ti faccio sapere.